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GIOVANNI PAOLO II
Colonna Sonora originale del film televisivo
musica di Marco Frisina |
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Ascolta degli estratti
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1.
Open the door |
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2. Nazisti a Cracovia |
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3. Deportazione |
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4. Gli amici di Karol
(High
Mp3) |
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5. Gita in kajak (High Mp3) |
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6. La Berretta Cardinalizia |
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7. Votazione in Conclave |
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8. La Croce di Widzinsky |
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9. Da un paese lontano |
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10. Servo dei servi di Dio |
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11. Annuncio dalla Loggia |
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12. In preghiera sui monti |
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13. La preghiera del Papa (High Mp3) |
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14. In viaggio per il mondo |
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15. Ritorno in Polonia |
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16. Solidarnosc |
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17. Il perdono del Papa (High Mp3) |
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18. Giovane con i giovani (High Mp3) |
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19. La malattia |
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20. La Porta Santa (High Mp3) |
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21. Morte del Papa (Finale) |
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San Pietro e Giovanni Paolo II (i film tv)
Si tratta di due film per la tv la cui realizzazione e produzione è stata realizzata dalla Lux Vide (insieme ad altri partner), per RAIUNO e per altri canali televisivi in tutto il mondo.
Marco Frisina, di entrambe le pellicole, ha realizzato le musiche in pochissimo tempo (teniamo conto che i due rispettivi film sono andati in onda a distanza di poche settimane l’uno dall’altro), e pertanto, oltre ad un limitato tempo per scrivere le musiche c’è stato anche un tempo molto limitato per realizzarle in studio di registrazione. La prima a Roma, la seconda a Sofia.
Se vogliamo, in queste due colonne sonore, c’è anche da cogliere una similitudine… Pietro è stato colui che ha “realizzato” la Chiesa, Giovanni Paolo II ne è il Suo più recente prosecutore.
Le singole storie (degli uomini), li portano, alla fine, a Roma, nel comune segno della croce e nella comune sofferenza del dolore, non solo interiore ma anche fisico: sulla medesima croce per Pietro, nella malattia per Karol.
Le musiche che rispettivamente Marco Frisina ha realizzato sono molto diverse seppur legate.
Per San Pietro ha individuato un tema, forte e chiaro nella sua “leggibilità” e allo stesso tempo semplice e poi da questo ha costruito tutto il resto.
Per meglio far comprendere che cosa può essere stato l’avvicinarsi di Marco Frisina alla descrizione e all’accompagnamento musicale di alcune scene di questo film basti ascoltare “Sotto la Croce”, “La deposizione”o “Il sepolcro vuoto” (solo per citare i primi tre brani nell’ordine), per capire quale grande dolore interiore si può aver provato in quel momento, non solo da parte di chi vedeva il Cristo “morire” ma anche da parte di Cristo “fatto uomo” conscio del Suo sacrificio.
L’intensità “descrittiva” musicale, nei passaggi dal tema principale ad altri è assolutamente vibrante di… poesia.
Anche in Giovanni Paolo II questa intensità è latente, portata in superfice.
Basti pensare all’uso che Marco Frisina fa dello strumento “voce” insieme agli archi per scavare all’interno di una sensazione, di un emozione… così che, anche senza l’ausilio delle immagini, l’appuntamento con l’altra vita, nel momento vicino del “passaggio”, in musica diviene come una voce di angeli che chiama, come una voce non terrena ed isolata che si annuncia.
Nelle musiche di questo film non c’è in effetti un tema principale ben specifico, esistono dei brevi cosiddetti “richiami” ma tutto (musicalmente….), come dire, quasi appositamente si evolve… come a voler vedere scorrere i mutamenti frettolosi e non immaginabili della storia del mondo che in oltre 25 anni hanno “fatto da sfondo” all’operato di quest’uomo e che per l’operato dello stesso si è modificata a sua volta.
Probabilmente i brani che più di tutti possono essere presi a riferimento in questa colonna sonora sono quelli intitolati “Gli amici di Karol”… così mesto e pieno di tenerezza nel cercare di descrivere il senso dell’amicizia e “Da un paese lontano”. Dallo stesso tema varianti velatamente barocche per momenti anche storicamente distanti e diversi.
E forse un, seppur tenue, richiamo al Tema di San Pietro sembrano averlo… difficile sapere se è stato fatto apposta, quasi a simboleggiare che un filo forse neanche tanto invisibile unisce questi due importanti personaggi del cristianesimo, antico e nuovo (la Chiesa era, la Chiesa è).
Quasi 45 minuti di musica in questa colonna sonora dal film tv “Giovanni Paolo II” estremamente belli tutti… segnalare il brano “Giovane tra i giovani”, però, è d’obbligo.
Post scriptum.
Come spesso accade per le composizioni dei grandi compositori, non solo contemporanei, si apprezzano e si comprendono meglio certe loro realizzazioni se riascoltate a distanza di un po’ di tempo.
Le scopriamo ancora nuove e più emozionanti.
E’ quello che accade per queste due meravigliose colonne sonore di Marco Frisina. |
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